La chioma degli alberi in molti casi è formata da due o più branche codominanti, le quali a causa di difetti strutturali nella crescita, di infezioni fungine o di ferite provocate da rotture o interventi dell’uomo, nei punti di divaricazione risultano facilmente soggette a pericolose scosciature che compromettono quindi la sicurezza dell’albero.
A supporto di questi pericolosi difetti si effettuano degli ancoraggi aerei, con materiali specifici per arboricoltura, che vanno a sostenere l’una con l’altra le varie branche formando così una chioma staticamente più compatta.
Quando invece l’albero risulta a rischio stabilità causa una grande pendenza o danni all’apparato radicale si può migliorarne la sicurezza ancorandolo con cavi in acciaio, rapportati alle forze necessarie, a punti più stabili. (p.es. nel suolo, alla roccia, plinti, a stabili adiacenti ecc.)
Entrambi i tipi di ancoraggi vanno sempre combinati con un intervento di potatura d’alleggerimento della chioma.